Considerato, per la sua complessità anatomica, biochimica e nervosa, come un secondo cervello, l’intestino è sicuramente uno degli organi più delicati del nostro organismo. Interfaccia con l’ambiente esterno, barriera anatomica e funzionale, sito di scambio e assorbimento, l’intestino non è solo l’organo deputato a digerire ed assorbire nutrienti, ma molto di più.
Modula la risposta immunitaria, proteggendoci da infezioni e malattie, dialoga continuamente con il nostro sistema nervoso regolandone la funzionalità, ospita miliardi di cellule batteriche note come microbiota e partecipa attivamente nella produzione di numerosi mediatori chimici e ormonali.
Per questo motivo, mantenere un intestino in salute significa preservare la salute del nostro corpo.

Una corretta alimentazione può preservarne l’integrità anatomica e strutturale e potenziarne l’efficacia digestiva. Proveremo a rispondere a capire come aiutarlo e proteggerlo, con un elenco di alimenti che fanno bene all'intestino.

  1. Alimenti fermentati: è l’esempio dello yogurt, del kefir, ma anche del tofu, o del tempeh e del miso. Questi alimenti, grazie al particolare processo di lavorazione, forniscono una serie di elementi utilissimi quali fermenti lattici ma soprattutto acidi grassi a corta catena. Questi ultimi sono in grado di riparare le lesioni presenti sulla mucosa intestinale, proteggendo gli enterociti, ossia le cellule della mucosa intestinale, dai vari processi degenerativi. I fermenti lattici, invece, integreranno il microbiota, arricchendolo ulteriormente.
  2. Fibre solubili: mela, carota e cicoria: alimenti sicuramente gustosi, ma soprattutto ricchi di fibre solubili utili a proteggere la mucosa intestinale dai possibili agenti irritanti. Queste fibre, inoltre, creando una vera e propria patina gelatinosa, renderebbero più facile andare in bagno: una buona notizia per chi soffre di stitichezza.
  3. Cereali integrali: cereali integrali e legumi: a volte responsabili di processi fermentativi un po' troppo spinti, questi alimenti forniscono grandi quantità di fibre insolubili. Queste costituiscono il cibo preferito per i batteri intestinali, che possono così usarlo per riprodursi e rafforzare le barriere di difesa intestinali.
  4. Semi di lino: prova a mettere in ammollo un paio di cucchiai di semi di lino la notte e a berne l’acqua l’indomani mattina. Le fibre solubili così estratte formeranno un gel benefico, una mucillagine in grado di risvegliare l'intestino pigro, depurarlo, prevenire e contrastare la stitichezza.
  5. Zenzero e pompelmo: considerati veri e propri antisettici naturali per l'intestino, svolgono, grazie ai rispettivi principi attivi, una vera e propria funzione disinfettante.
  6. 6. Molto utili in caso di disturbi addominali legati ad infezioni batteriche, questi rimedi, assunti anche sotto forma di tisane, possono esercitare una vera e propria funzione terapeutica e curativa.
  7. Olio extravergine di oliva: grazie al suo contenuto di acido oleico rende le feci più untuose semplificando l’evacuazione e prevenendo la stipsi, mentre la presenza di antiossidanti come il tocoferolo, l’idrossi- tirosolo e l’oleuropeina protegge l’intestino, mantenendo in buone condizioni i tessuti del colon.
Contattaci
Scroll to top